Haemophilus: sindromi cliniche

Meningite
H. influenzae di tipo b era la causa più comune di meningite pediatrica prima del vaccino. Nei pazienti non immuni, la patologia nasce da diffusione batteriemica dal nasofaringe, con sintomi tipici della meningite. Il contagio avviene spesso.

Epiglottite
L'epiglottite, caratterizzata da cellulite e rigonfiamento dei tessuti sopraglottici, rappresenta un grave rischio per la vita. I bambini affetti soffrono di faringite, febbre e difficoltà respiratoria, che può progredire fino ad ostruire le vie respiratorie. L'incidenza si è ridotta dopo l'introduzione del vaccino.

Cellulite
Anch'essa è stata quasi eliminata dopo il vaccino. Caratterizzata da febbre e sviluppo di chiazze rosso-bluastre sulle guance o nelle aree periorbitali.

Artrite
Prima del vaccino, la forma più comune nei bambini era l'infezione di una singola articolazione secondaria alla batteriemia.

Otite, sinusite e malattia del tratto respiratorio inferiore
I ceppi acapsulati di H. influenzae sono agenti opportunisti in grado di infettate le vie aeree, e sono la causa più comune di otite acuta e cronica assieme a Streptococcus pneumoniae. In genere i patogeni infettano paziente già colpiti da pneumopatie.

Congiuntivite
H. aegyptius causa congiuntivite purulenta acuta.

Cancroide
È una patologia a trasmissione sessuale che si diagnostica soprattutto negli uomini. Si forma una papula dolente su base eritematosa sui genitali o nell'area perianale. Entro due giorni la lesione si ulcera e diventa dolorosa, ed è spesso presente linfoadenopatia inguinale.