Sviluppo del sistema nervoso periferico
SVILUPPO DEL SISTEMA NERVOSO PERIFERICO
I nervi spinali ed encefalici cominciano il loro sviluppo intorno alla fine del primo mese embrionale. In questo periodo i neuroblasti della lamina basale del midollo spinale emettono neuriti che emergono dall'abbozzo, applicandosi sui miotomi in via di sviluppo. Queste sono le fibre motrici primordiali destinate a costituire le radici anteriori dei nervi spinali. La componente sensitiva si comincia a formare intorno al secondo mese embrionale. L'innervazione sensitiva e motoria dei territori somatici periferici (cute e muscoli) subisce un evoluzione per quanto riguarda il territorio di innervazione di ogni singolo nervo, in relazione con lo sviluppo delle diverse parti del corpo. Si comincia a costituire quindi la mappa dei dermatomeri. Gli abbozzi delle due radici dei nervi spinali si affiancano per costituire il tronco comune del nervo.
I nervi encefalici si sviluppano in maniera differente: i nervi motori somatici (III, IV,VI e XII) si sviluppano precocemente con le stesse modalità delle radici anteriori dei nervi spinali. Si deve sottolineare che il nervo ipoglosso (XII) viene assimilato nel territorio della testa in un secondo momento in quanto esso origina da una colonna di neuroblasti localizzati nel tratto più craniale del midollo cervicale. Un secondo gruppo di nervi encefalici sono quelli che si portano agli archi branchiali (V,VII, IX,X e XI): il nervo mandibolare fornisce il 1∞ arco branchiale; il VII si distribuisce al 2∞ arco branchiale; il IX va al 3∞ arco branchiale; il X paio innerva il 4∞-5∞-6∞ arco branchiale. Un terzo gruppo di nervi encefalici sono quelli che raccolgono la sensibilità specifica (I,II e III)
I nervi e i gangli del sistema viscerale si sviluppano diversamente per la componente simpatica e parasimpatica: i neuroni simpatici migrano alla periferia, a partire dalle creste neurali, già all'inizio del secondo mese embrionale, seguendo le via delle radici anteriori dei nervi spinali. In base al loro percorso di migrazione che può essere maggiore o minore, questi neuroni formano i gangli paravertebrali, prevertebrali e periferici. Allo stesso gruppo di neuroni, appartengono le cellule che migrano già a partire dalla fine del secondo mese embrionale per formare la porzione midollare del surrene. I neuroni gangliari parasimpatici che danno le fibre postgangliari, originano dai neuroblasti delle creste gangliari seguendo la via delle fibre pregangliari.
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Dettagli appunto:
- Autore: Luca Sciarabba
- Università: Università degli Studi di Palermo
- Facoltà: Medicina e Chirurgia
- Corso: Medicina e Chirurgia
- Esame: Anatomia Umana
- Docente: Professoressa Farina
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