DISPENSA DI
ANATOMIA UMANA II:
Testa e collo
Appunti di Sabrina Marenzi
Università degli Studi di Brescia
Facoltà: Medicina e Chirurgia
Corso di Laurea : Medicina e Chirurgia
Esame: Anatomia umana II (secondo anno)
Docente: Elisa Borsani
A.A. 2021-2022
Tesi
online
A P P U N T I
Tesionline1
I n d i ce
Introduzione e vasi arteriosi
Introduzione e concetti principali
Vascolarizzazione arteriosa di testa e collo
Vasi venosi, linfonodi e nervi
Vascolarizzazione venosa di testa e collo
Drenaggio linfatico di testa e collo
Innervazione di testa e collo
Regioni encefaliche R e g i o n e
occipitofrontale Regione
temporale
R e g i o n e auricolo-mastoidea
Regioni facciali
Regione della guancia (zigomatica, infraorbitaria, buccale)
Regione parotideo-masseterina
Logge profonde alla regione parotideo-masseterina: infratemporale e pterigopalatina
Regione nasale
R e g i o n e orbitaria
Regione orale
Fasce cervicali e regione antero-laterale del collo
Fasce cervicali
Introduzione alla regione antero-laterale del collo
Regione cervicale anteriore
R e g i o n e sternocleidomastoidea
Regione cervicale laterale
Loggia viscerale del collo
Introduzione alla loggia viscerale del collo
Tiroide e paratiroidi
Laringe
Trachea
Faringe
Esofago
I n tro d u zi o n e e vasi arteri o si
Introduzione e concetti principali
Distretto cefalico
Il distretto cefalico include testa e collo, è il distretto superiore del corpo. Qui si trovano organi di senso, apparati digerente,
respiratorio, endocrino e sistemi come linfatico e nervoso.
Linee cervicocefalica, nucale superiore e cervicotoracica
Linea cervicocefalica → divide testa e collo, passa per il margine inferiore, il corpo, l’angolo e il ramo (posteriore) della
mandibola, il meato acustico esterno, il processo mastoideo poi raggiunge la protuberanza occipitale esterna ( ultimo pezzo: linea
nucale superiore ).
Linea cervicotoracica → divide collo e torace, passa per il margine superiore dello sterno, l’articolazione sterno–clavicolare, la
clavicola (superiore), l’articolazione acromio-clavicolare e il processo spinoso di C7.
Porzione facciale e porzione encefalica
Si tratta di due macroregioni divise da una linea che passa per: radice del naso, margine superiore dell'orbita, margine posteriore
zigomatico, arcata zigomatica e poi segue la linea nucale superiore. La porzione facciale corrisponde allo splancnocranio (o
viscerocranio) ed è anteriore, la porzione encefalica corrisponde al neurocranio ed è postero–superiore (comprende anche l'orecchio
esterno).
Regioni encefaliche
1. Regione occipitofrontale (impari, mediana, divisa in tre zone: anteriore, intermedia, posteriore)
2. Regione temporale (muscolo temporale)
3. Regione auricolo–mastoidea (padiglione auricolare)2
Regioni facciali
1. Regione della guancia (zigomatica, infraorbitaria, buccale)
2. Regione parotideo-masseterina
3. Regione nasale
4. Regione orbitaria
5. Regione orale
6. R e g i o n e m e n t o n i e r a
Regioni del collo
Le regioni del collo si dividono, seguendo il margine anteriore del muscolo trapezio, in:
Anteriore → triangolo cervicale anteriore o regione anteriore propria (sopraioidea, sottoioidea), regione mentoniera, regione
sternocleidomastoidea (divide l'anteriore in due), triangolo posteriore o regione laterale (= regione sopraclavicolare).
Posteriore → regione nucale.
Organizzazione stratigrafica generale
Cute (epidermide e derma) → sottocute (strato areolare o superficiale, fascia superficiale del sottocutaneo, strato lamellare o
profondo) → fascia comune del corpo (compartimentalizza i distretti corporei) → strato osteomuscolare .
Stratigrafia della testa
Porzione encefalica → facilmente riconoscibile = cute (cuoio capelluto, spessore maggiore occipitale), sottocute (areolare con
connettivale, lamellare con fibrillare, per scorrimento di cute sul pericranio).
Porzione facciale → complessa per la presenza dei muscoli mimici, cute (sottile), sottocute (areolare con adipociti su guancia,
lamellare, 2 fasce = SMAS e fascia parotideo–masseterina).
Muscoli facciali ed encefalici
Muscolo epicranico → inserzioni su frontale e occipitale, aponeurosi epicranica (o galea capitis, galea aponeurotica) centrale legata
alla fascia.
Muscoli mimici → inserzione nel sottocutaneo, striati, utilizzati per la mimica facciale, complicano la stratigrafia.
Muscoli masticatori → profondi (sotto la fascia comune) = massetere, temporale, pterigoideo.
Muscoli oculomotori → permettono il movimento degli occhi.
Stratigrafia del collo
Cute (non particolarmente spessa) → sottocute (tessuto adiposo variabile, muscolo platisma (mimico) sopra la fascia) → fascia
comune del corpo (divisa in 3 foglietti = cervicale superficiale, cervicale intermedia o lamina pretracheale e cervicale profonda o
lamina prevertebrale).
Fascia cervicale superficiale
Risulta visibile anteriormente, è la fascia comune del corpo . Lateralmente si sdoppia, avvolge lo sternocleidomastoideo, si
riunisce, si sdoppia di nuovo, avvolge trapezio e poi si riunisce a livello mediano posteriore. Origine : margine inferiore della
mandibola. Inserzioni : ioide e manubrio dello sterno, dove si sdoppia a formare lo spazio sovrasternale (o di Gruber) per l'arco
venoso del giugulo.
Fascia cervicale media (lamina pretracheale)
Si dispone di fronte ai visceri che sono medialmente nel collo. Origine : sotto lo ioide (solo regione sottoioidea, non sopraioidea),
avvolge muscoli anteriori del corpo, i visceri (trachea, laringe, guaina carotidea) e lo spazio retroviscerale. Inserzioni : si fissa sullo
sterno, poi scende posteriormente a delimitare mediastino anteriore e posteriore.
Fascia cervicale profonda (lamina prevertebrale)
Avvolge muscoli delle docce vertebrali e processi spinosi delle vertebre cervicali, è posteriore, origina dalla base del cranio
scendendo. A livello posteriore è in continuità con la fascia superficiale che avvolge il trapezio.
Strutture importanti nel collo
Vertebre cervicali → da C1 a C7, hanno forami trasversari per le arterie vertebrali (C7 no!).
Osso ioide → sospeso con legamenti stilo–ioidei, a livello di C3, divide muscoli sopraioidei e sottoioidei.
Legamento nucal e → unisce i processi spinosi di C1–C7 e si lega alla protuberanza occipitale esterna (sostituisce il
legamento sovraspinoso).3
Punti di repere e craniometrici della testa (7)
1. Angolo della bocca
2. Angolo della mandibola
3. Piega nasolabiale
4. Glabella
5. Articolazione Temporo-Mandibolare o ATM (davanti al trago)
6. Processo mastoideo del temporale
7. Inion (protuberanza occipitale esterna)
Vascolarizzazione arteriosa generale di testa e collo (intracranica ed exracranica)
Arco aortico → tronco brachiocefalico (che si separa in carotide comune destra e succlavia destra), carotide comune sinistra e
succlavia sinistra → le carotidi comuni si dividono in carotide esterna (vascolarizzazione extracranica) e carotide interna
(vascolarizzazione intracranica con il circolo di Willis, vascolarizzazione dell'occhio), mentre la succlavia dà le arterie vertebrali, il tronco
tireocervicale e il tronco costocervicale.
Punti in cui è percepibile il polso arterioso a livello della testa
Arteria faciale : nel punto in cui scavalca il margine inferiore della mandibola portandosi lateralmente.
Arteria temporale superficiale : davanti al trago.
Arteria carotide comune : davanti al margine anteriore dello sternocleidomastoideo, a livello della cartilagine tiroidea della
laringe.
Vascolarizzazione venosa generale di testa e collo (superficiale e profonda)
Le vene sono superficiali (terminano nelle giugulari esterne e anteriori) e profonde (terminano nelle giugulari interne). La
giugulare interna termina poi nella vena succlavia a formare la vena brachiocefalica. Anche la giugulare esterna raggiunge la
succlavia, ma più lateralmente.
Drenaggio linfatico generale di testa e collo
Avviene con vasi linfatici profondi (e linfonodi profondi) e vasi linfatici superficiali (e linfonodi superficiali, palpabili se aumentano di
volume). Si distribuiscono in 2 catene orizzontali (anelli orizzontali, una per testa–collo, una alla base del collo) e 3 catene verticali
(anteriore, laterale e posteriore).
Catene orizzontali cervicali (drenaggio linfatico di testa e collo)
Catena orizzontale superiore : per testa e collo (i vasi della testa sono tributari a questi linfonodi).
Catena orizzontale inferiore o sopraclavicolare o cervicale trasversa : posta alla base del collo.
Catene verticali cervicali (drenaggio linfatico solo del collo)
Catena anteriore o paramediana
Catena laterale o giugulare o latero–cervicale
Catena posteriore o del triangolo posteriore
Innervazione generale di testa e collo
L’innervazione è operata da nervi cranici e plesso cervicale . A livello del collo si trova anche il plesso brachiale ma questo innerva
solo gli arti superiori e non la testa. Per quanto riguarda il SNA , la componente parasimpatica dipende dall’azione visceroeffettrice di
alcuni nervi cranici, mentre la componente ortosimpatica dipende dal ganglio cervicale superiore (che origina della fibre del tratto
toraco–lombare, che creano le catene paravertebrali).
V ascolarizzazione arteriosa di testa e collo
Arteria carotide comune: origine, decorso, differenze tra destra e sinistra, rami collaterali e terminali
Destra : dal tronco brachiocefalico (dietro all'articolazione sterno–clavicolare destra, esclusivamente cervicale).
Sinistra : dall'arco aortico (più in basso della destra, più lunga di 2–2,5cm, sia cervicale che toracica).
Viste lateralmente con taglio sagittale : tronco brachiocefalico (anteriore), carotide comune sinistra (mediale) e succlavia sinistra
(posteriore).
Rami collateral i: nessuno!
Rami terminali : carotide interna, carotide esterna (C3–C4, margine superiore della cartilagine tiroidea della laringe).
Guaina carotidea e fascio vascolonervoso del collo4
Guaina carotidea → guaina connettivale che si osserva con un taglio trasversale in C6, che avvolge il fascio vascolonervoso del
collo : arteria carotide comune (poi arteria carotide interna, medialmente), vena giugulare interna (lateralmente) e nervo vago
(posteriormente). Si trova in continuità con la fascia cervicale media.
Glomo carotideo e seno carotideo
Glomo carotideo o paraganglio carotideo : insieme di cellule a funzione chemocettrice che si trova tra la biforcazione della
carotide comune (controllo pH tramite variazioni O2 e CO2, risposta = rami di glossofaringeo e vago, modifica respirazione).
Seno carotideo : dilatazione della carotide comune e carotide interna con terminazioni nervose del glossofaringeo per controllare
pressione arteriosa.
Rapporti con visceri, vasi e nervi della carotide comune
Lateralmente : muscolo sternocleidomastoideo.
Medialmente : visceri del collo (esofago, tiroide, trachea).
Posteriormente : scaleno anteriore, processi trasversi da C4 a C6, tronco simpatico.
Anteriormente : muscolo omoioideo (ventre superiore).
Varianti nell'origine delle carotidi comuni
76% → conformazione "normale" (c. comune destra dal tronco brachiocefalico, c. comune sinistra in modo indipendente
dall'arco aortico).
9,7% → c. comune sinistra dalla c. comune destra sul tronco brachiocefalico.
7,9% → c. comune sinistra dal tronco brachiocefalico nello stesso punto di a. succlavia destra e c. comune destra.
Territori di irrorazione delle carotidi comuni
Regioni extracraniche → grazie al ramo carotideo esterno (faccia, cuoio capelluto, visceri della faccia).
Regioni intracraniche → grazie al ramo carotideo interno (poligono di Willis insieme alla basilare, occhio grazie all'arteria
oftalmica).
Collo → carotidi esterne e rami collaterali delle succlavie (molte anastomosi).
Arteria carotide esterna: origine, percorso e riferimenti topografici
Origine : arteria carotide comune (ramo terminale), a livello del margine superiore della cartilagine tiroidea della laringe (C3–C4).
Percorso : si porta superiormente tra il processo mastoideo e l'angolo della mandibola, dà 6 rami collaterali e 2 rami terminali (rami
terminali originano all'interno del parenchima della ghiandola parotide).
Rami collaterali della carotide esterna
Rami collaterali anteriori
arteria tiroidea superiore → primo ramo collaterale anteriore della c. esterna (più in basso), ma con variazioni nell'origine
(tronco linguo-faciale, tronco tireo-linguale, tronco tireo-linguo-faciale). Origina sul corno maggiore dello ioide e raggiunge i lobi
tiroidei dove dà rami terminali:
ramo sottoioideo (sullo ioide, m. sottoioidei)
ramo sternocleidomastoideo (faccia profonda del muscolo)
ramo laringeo superiore (laringe e suoi muscoli, epiglottide)
rami ghiandolari (anteriori, laterali, posteriori per la tiroide).
arteria linguale → secondo ramo collaterale della c. esterna. Origina sul corno maggiore dello ioide sopra l'a. tiroidea
superiore, entra nel pavimento della cavità orale. Tre tratti: nel triangolo carotideo, lungo il margine superiore dello ioide e ramo
terminale (che prende il nome di arteria profonda della lingua ). Da anche dei rami collaterali:
ramo ioideo (m. sottoioidei)
ramo dorsale della lingua (epiglottide e tonsilla palatina)
arteria sottolinguale (ghiandola sottolinguale).
arteria faciale (o mascellare esterna) → ultimo ramo anteriore della c. esterna, origina in alto, sale inizialmente, piega
anteriormente e decorre orizzontale, scorre lungo parete laterale della faringe e mediale della mandibola, incrocia g.
sottomandibolare (tratto cervicale), poi scavalca il margine della mandibola e raggiunge la faccia (tratto facciale). Per quanto
riguarda le ramificazioni, abbiamo:
Rami collaterali cervicali → ramo palatino ascendente (palato molle), ramo tonsillare (tonsilla linguale, lingua post.), rami
ghiandolari (g. sottomandibolare) e ramo sottomentoniero (cute e muscoli di mento)
Rami collaterali facciali: rami labiali (superiore e inferiore, labbra, mento superiore e naso inferiore)