Skip to content

Le cefalee secondarie


Quali i sintomi di allarme dalla storia clinica?
• Esordio improvviso di cefalea
• In pazienti con una storia pregressa di cefalea, si presenta un “nuovo” tipo o “la peggiore cefaea della propria vita”
• Peggioramento progressivo delle crisi nel corso degli ultimi giorni o settimane (intensità, frequenza, durata).
• La cefalea è accompagnata da febbre, nausea e/o vomito (soprattutto se a getto e ricorrente).
• Dolore sempre unilaterale (soprattutto nei piccoli).
• Dolore occipitale (tumori fossa cranica posteriore)‏
• Il dolore è causato (non peggiorato) da sforzi fisici (tossire, starnutire, correre, …)‏
• Il dolore sveglia il paziente di notte e/o è presente cefalea il mattino al risveglio.
• Viene riferito un trauma cranico anche relativamente recente (anche di lieve entità e senza perdita di coscienza).
• Mutamento nella personalità e/o nel comportamento del bambino (astenia, depressione, calo del rendimento scolastico, irritabilità, letargia, anoressia).
• Arresto o ritardo nei processi di sviluppo fisico o psichico.
• Il dolore non è regredito né è stato attenuato con l'utilizzo di analgesici.
• Non vengono riportati fattori scatenanti o attenuanti le crisi (se non gli sforzi fisici). Assenza di familiarità

Tratto da CEFALEE IN ETÀ EVOLUTIVA di Stefania Corrai
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.

Contattaci

Chi siamo

Da più di 20 anni selezioniamo e pubblichiamo Tesi di laurea per evidenziare il merito dei nostri Autori e dar loro visibilità.
Share your Knowledge!

Newsletter

Non perdere gli aggiornamenti sulle ultime pubblicazioni e sui nostri servizi.

ISCRIVITI

Skuola.net News è una testata giornalistica iscritta al Registro degli Operatori della Comunicazione.
Registrazione: n° 20792 del 23/12/2010. ©2000-2024 Skuola Network s.r.l. Tutti i diritti riservati. - P.I. 10404470014.