La rivoluzione scientifica del 1600
La relazione tra religiosità nazionale calvinista e scienza positiva sembra avere determinato anche i grandi avvenimenti scientifici dell'età moderna, la rivoluzione scientifica del 1600 e il frantumarsi del cosmo aristotelico. Le cifre autorizzano infatti a parlare di un sopravvento nelle scienze naturali dell'elemento protestante rispetto all'elemento cattolico, a partire dal 1600. Ciò non toglie che l'Italia fosse un gigante all'epoca e che in Francia non fossero gli Ugonotti a dominare. È pur vero che in Germania fosse l'intellighenzia protestante a dominare, ma ciò non sembra fosse comunque dovuto a specifici impulsi della religiosità luterana. Si tenga poi conto del fatto che gli intellettuali protestanti in terra cattolica erano fortemente penalizzati.
In cosa consisteva questa rivoluzione scientifica? La risposta prevede un aspetto qualitativo e uno quantitativo. L'Europa tra il 1623 e il 1687 conosce la matematizzazione del mondo, l'esplosione del cosmo chiuso del pensiero antico e medievale, la radicale unificazione di un universo geometrico infinito, grazie all'eliminazione dell'antico contrasto tra mondo sublunare e mondo stellare, la fine della fisica qualitativa e l'identificazione della materia con l'estensione. Il mondo era diventato da finito a infinito. Una teoria antiaristotelica, certamente, ma ciò non vuol dire che il mondo infinito degli intellettuali fosse un mondo senza Dio, anzi, era un mondo con un Dio ancora più perfetto, un orologiaio.
I metodi scientifici che portavano alle nuove vie della conoscenza erano tre:
- deduzione filosofica
- matematica e geometria
- l'esperienza, l'osservazione precisa.
Nasce l'astronomia moderna, la microscopia, la microbiologia e la fisiologia: quantitativamente parlando la rivoluzione scientifica attraverso ciò entra nella vita quotidiana, permette di misurare con precisione lo spazio e il tempo.
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Autore:
Gherardo Fabretti
[Visita la sua tesi: "Le geometrie irrequiete di Fleur Jaeggy"]
[Visita la sua tesi: "Profezie inascoltate: il "Golia" di Giuseppe Antonio Borgese"]
- Università: Università degli Studi di Catania
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Esame: Storia moderna
- Docente: Gino Longhitano
- Titolo del libro: Alle origini dell'età moderna
- Autore del libro: Ernst Hinrichs
- Editore: Laterza
- Anno pubblicazione: 2005
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