Carlo Pascal (1866 – 1926)
Carlo Pascal (1866 – 1926)
Insegna a Catania dal 1901 al 1909. Inizia la sua carriere ventunenne come insegnante nei ginnasi e fu per qualche anno professore di Lettere latine e greche al Manzoni di Milano. Era desideroso di farsi promotore degli studi altrui e fondò nel 1913 la rivista Athenaeum, in cui ogni lavoro che riguardi discipline letterarie e storiche vi trova ospitalità, purché porti un utile contributo al progresso del sapere.
Durante la guerra Pascal lottò contro i tedeschi in campo culturale, strappando loro la supremazia nel campo della filologia classica e inaugurando un modo nuovo di operare, lontano dallo spirito scientifico che vuole imporre allo scrittore antico la psicologia moderna e che vede interpolazioni e lacune laddove esse sono fisiologiche all'irrazionalità congenita dell'opera d'arte. Fondò così il Corpus Scriptorum Latinorum Paravianum per il quale curò il suo autore preferito, Catullo, con la sua società alta, torbida e gaudente, di cui Pascal rende bene l'idea nell'opera Poeti e personaggi catulliani. Ebbe interessi anche per Lucrezio e fu un insegnante molto amato.
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