L'impero inglese : la distanza dal papato romano
L'impero inglese : la distanza dal papato romano
E gli Inglesi? Nonostante la loro distanza dal papato romano, non ebbero remore ad utilizzare la stessa scysa e già nel 1584 Richard Hakluyt sosteneva che i re e le regine d'Inghilterra, essendo “difensori della fede” dovevano conservare e proteggere la fede in Cristo e soprattutto farla progredire ed estenderla. Ancora nel 1725 il vescovo Berkeley auspicando la costruzione di scuole per la diffusione del vangelo, sosteneva con veemenza che il principale motivo che aveva indotto la corona inglese a inviare i primi coloni in America era stato il fine evangelico. Per la maggior parte dei coloni inglesi del resto, l'evangelizzazione era una parte di una impresa inscindibile fatta anche di commercio e conquista.
Nella mentalità inglese il legame tra profitto e opera di Dio era molto forte. Del resto queste voci non sono eccezionali. Sono tuttavia parziali perchè le colonie inglesi d'America furono fondate da uomini di diverse fedi religiose. In Spagna era possibile mantenere una rigida uniformità religiosa nel Nuovo Mondo, ma per gli Inglesi, come disse Josiah Child, no perchè “invano si sforzano di perseguire l'uniformità religiosa [già] in casa propria”. Tutti i coloni inglesi (eccetto l'effimera colonia cattolica di Avalon) quali che fossero queste differenze, erano anglicani o rifomati, ad orientamento calvinista. Costoro avevano uno scarso interesse nel convertire gli indigeni e per loro le colonie erano state fondate per un solo fine religioso: la propria perfezione. Le città dei puritani erano solo dei puritani e i selvaggi per loro rimanevano selvaggi, da rimuovere e non da incorporare. Addirittura il governatore Wyatt nel 1623 diceva che era meglio avere dei peccatori tra loro che stringere rapporti di amicizia con i selvaggi.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Gherardo Fabretti
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- Università: Università degli Studi di Catania
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Esame: Storia moderna
- Docente: Gino Longhitano
- Titolo del libro: Signori del Mondo
- Autore del libro: Anthony Pagden
- Editore: Il Mulino
- Anno pubblicazione: 1995
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