Problema sull'unità della Chiesa. Monotelismo
Storia ecclesiastica del 7 sec. Il papato rimase legato politicamente all’impero bizantino, in posizione dialettica con imperatore e patriarca di Costantinopoli. Nuovo problema teologico sull’unità della chiesa: monotelismo o monoteletismo. Abbiamo visto prima che la polemica dei monosofisti contro le 2 nature di Cristo sancite dal concilio di Calcedonia del 451 non si placarono dopo la sua conclamazione, portando alla condanna dei 3 capitoli nel 553 col 2° concilio di Costantinopoli, voluto da Giustiniano e seguito dallo scisma dei 3 capitoli. Gli imperatori dovevano cercare una formula unitaria per la fede nell' impero, perché i monosofisti non erano soddisfatti dell’enotikon di Giustino II del 567. Il patriarca di Costantinopoli Sergio I (610-38) pensò si potesse trovare l’unione in un nuova formula teologica che parlasse di un' unica facoltà operativa teandrica (forza Divino-umana). Papa Onorio I propone di parlare in Cristo di un sola volontà, cosa che Sergio accetta ed Eraclio sancisce. Ma dopo le loro morti torna la disputa: Massimo il confessore era contrario al monotelismo. Va a roma dove nel 649 si riunisce un sinodo in laterano (fino al 1367 sede dei papi a roma fu il laterano, i cui locali sarebbero stati donati da costantino I nel 313 ai papi), con papa Martino I, che respinge il monotelismo e definisce la dottrina delle due volontà in Cristo, che va parallela alle 2 nature del concilio di Calcedonia. Si scomunica il patriarca Sergio ed i successori, e l’oriente se la prende, incluso l’imperatore Costantino III. Papa Martino è arrestato, deportato a Costantinopoli e poi mandato in esilio. Massimo il confessore muore in esilio con mani e lingua mozzate. Ma Costantino 3° non riesce a imporsi in occidente. È ucciso nel 668. il suo successore costantino 4° lascia perdere i cristiani monofisiti e preferisce riconciliarsi con l’italia bizantina. I re longobardi erano intanto tutti cattolici. Nel 680 papa agatone condanna il monotelismo, ribadendolo nel successivo concilio. Si anatemizza anche papa Onorio 1°. 3° concilio di Costantinopoli. Nel concilio trullano II si stabiliscono 102 canoni disciplinari tra cui: celibato degli ecclesiastici, anatema contro onorio ecc. Concilio della sola chiesa orientale. L’imperatore Giustiniano II cerca di convincere il papa e poi di catturarlo.
Continua a leggere:
- Successivo: Chiesa germanizzata a fine VIII secolo
- Precedente: Gregorio tra antichità e Medioevo
Dettagli appunto:
- Autore: Dario Gemini
- Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Esame: Storia medievale
- Titolo del libro: Storia della Chiesa medievale
- Autore del libro: Alfonso Marini
- Editore: Piemme
- Anno pubblicazione: 1991
Altri appunti correlati:
- Le vie della modernità
- La filosofia nel medioevo
- Diritto pubblico romano
- Diritto del rapporto individuale di lavoro privato
- Medieval Germanic Literatures
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Uccidere l'anima attraverso il corpo. L'infanticidio in età moderna.
- Per una storia della Riforma nel Tirolo: il programma politico-religioso di Michael Gaismayr (1526)
- Santa Maria in Vescovio: storia della Cattedrale Sabinensis
- La provincializzazione dell'Italia romana. Persistenze e cesure dal Principato al Basso Impero
- Storia di due spade: Stato e Chiesa nei secoli
Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.