Sprawson - Il nuoto nei documentari di Leni Riefenstahl
Nei documentari di Leni Riefenstahl del 36 a Berlino abbiamo un'ottima espressione della passione nordica per i tuffi. Il film è il risultato del culto per l'esercizio fisico e l'esposizione del corpo nudo all'aria aperta, tra i principali emblemi della Germania di allora. All'origine del culto del nuoto nella repubblica di Weimar c'era la fede di Nietzsche nella natura come fonte di energia primaria per l'umanità. Le piscine tedesche erano molto frequentate. Molti erano nudi. Questa identificazione con le forze della natura ha suggestionato le foto di List e i quadri di Heckel e Muller. Sono immagini di innocenza primaria e insoddisfatta brama per un'esistenza all'insegna della bellezza e dell'armonia universale, e riflettono lo sforzo di riconquistare con il primitivismo una condizione felice oramai scomparsa.
A fare del film della Riefenstahl sulle olimpiadi di Berlino un classico fu l'atto di fede nei poteri rigenerativi della natura e dell'esercizio fisico. c'è una simpatia per l'idea greca della grazia del corpo umano che si esprime per mezzo del movimento. I giochi visti come esercizio estetico più che competitivo. C'è come un'allusione all'antica, romantica fede tedesca nell'aristocrazia dello spirito. La regista era molto coinvolta nel progetto. Il film doveva dimostrare in un'atmosfera particolare il totale dominio del corpo e della volontà. Si aiuta con accorgimenti tecnici, ad esempio sottoesponendo le figure. La sua opera rivela grandi affinità con la tradizione romantica e neoclassica. Come Hitler, la regista voleva far rivivere un senso tutto tedesco del mito e del mondo magico, e simbolizzò ciò nell'immagine del tuffatore. All'inizio della sua carriera era stata ballerina.
Poi Sprawson cita Novalis e il nuoto come forma di iniziazione, e la donna del "fiore azzurro".
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Dettagli appunto:
- Autore: Dario Gemini
- Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Corso: Filosofia
- Esame: Filosofia e problemi dell'intersoggettività
- Titolo del libro: L'ombra del massaggiatore nero
- Autore del libro: Charles Sprawson
- Editore: Adelphi
- Anno pubblicazione: 2000
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