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La quarta classe di attività economiche : il quaternario

La quarta classe di attività economiche : il quaternario



Il termine quaternario si applica a una quarta classe di attività economiche, composta dai servizi resi dai colletti bianchi, dai professionisti impegnati nel campo dell’istruzione, del governo, della gestione, dei processi informativi e della ricerca. A volte si distingue una suddivisione di queste funzioni direttive – le attività quinarie – per evidenziare il ruolo dei centri decisionali ad alto livello, per le organizzazioni sia pubbliche che private.
Vi sono tre principali sistemi: di sussistenza, di mercato o pianificato. Ormai nessuno di questi sistemi economici è puro, cioè nessuno esiste isolato. Ciascuno manifesta caratteristiche peculiari. In un’economia di sussistenza, i beni e i servizi vengono creati a uso dei produttori e dei loro nuclei familiari. Quindi lo scambio è modesto e il bisogno di mercato è limitato. Nelle economie di mercato, divenute prevalenti quasi ovunque nel mondo, i produttori o i loro agenti commercializzano liberamente merci e servizi, la legge della domanda e dell’offerta determina prezzi e quantità e la concorrenza commerciale costituisce l’elemento chiave per regolare le decisioni produttive e la distribuzione. Nella forma estrema delle economie di pianificazione, associate alle società comuniste, i produttori e i loro controllori disponevano delle merci e dei servizi attraverso agenzie governative che ne controllavano la quantità offerta, le caratteristiche e il prezzo, i modelli localizzativi di produzione e distribuzione. Con poche eccezioni, come Cuba e la Corea del Nord, le economie rigidamente pianificate, nella loro forma classica, non esistono più.
Attualmente ben poche popolazioni sono immerse in un unico sistema economico, sebbene uno possa prevalere.
In molti paesi dell’America Latina, dell’Asia e del Medio Oriente, caratterizzate da un’economia di sussistenza, è in corso il trasferimento di tecnologie dalle economie avanzate e l’integrazione nella produzione nei modelli di scambio globali.
Indipendentemente da quale sistema economico prevalga localmente, in tutti i sistemi i trasporti rappresentano una variabile chiave, giacché nessuna economia avanzata può prosperare senza una rete di trasporti ben strutturata. Tutte le società di sussistenza si distinguono dalle rotte commerciali regionali e mondiali.
Scopo basilare dell’economia umana è produrre o assicurare cibo sufficiente a far fronte alle richieste giornaliere di energia individuale e abbastanza bilanciato da soddisfare il fabbisogno nutrizionale medio.

Tratto da I CONCETTI CHIAVE DELLA GEOGRAFIA di Gabriella Galbiati
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