La definizione di storia al cinema
La definizione di storia al cinema
Storia :
Si può definire come il significato o il contenuto narrativo; questa definizione ha il vantaggio di svincolare la nozione di storia dalle connotazioni di dramma o di azione movimentata che ordinariamente l’accompagna: l’azione riferita può benissimo essere banale, persino rarefatta o incolore, senza tuttavia smettere di costituire una storia. La nozione di storia non presuppone dunque l’azione frenetica, essa implica che si abbia a che fare con elementi fittizi, provenienti dall’immaginario, che si ordinano gli uni in rapporto agli altri attraverso uno sviluppo, un’espansione e una risoluzione finale, per finire col formare un tutto coerente e il più delle volte concluso; vi è in qualche modo un fraseggio della storia, nella misura in cui essa si organizza in sequenza di eventi. Per rendere conto di questa tendenza della storia a presentarsi come un universo, si è sostituito al termine storia quello di diegesi; essa è innanzitutto la storia compresa come pseudo-mondo, come universo fittizio i cui elementi si accordano per formare una globalità: bisogna allora comprenderla come il significato ultimo del racconto, è la finzione nel momento in cui non soltanto prende corpo, ma in cui anche fa corpo.
Essa è anche tutto ciò che la storia evoca o provoca allo spettatore; così si può parlare di universo diegetico, che è al tempo stesso ciò che genera la storia e ciò su cui essa poggia, cui essa rimanda: la diegesi de Il fiume rosso, ad esempio, comprende la sua storia e l’universo fittizio che la sottende: la conquista del West, il piacere dei grandi spazi, il supposto codice morale dei personaggi e il loro stile di vita. La diegesi sarebbe da intendere anche come le storia presa nella dinamica della lettura del racconto, vale a dire in quanto essa si elabora nello spirito dello spettatore nel corso dello scorrimento filmico: non si tratta più della storia così come la si può ricostruire una volta terminata la lettura del racconto, ma della storia così come io la formo, la costruisco a partire dagli elementi che il film mi fornisce goccia dopo goccia, e anche così come i miei fantasmi del momento o gli elementi trattenuti da film visti in precedenza mi permettono di immaginarla; la diegesi sarebbe dunque la storia presa nella plastica della lettura. Bisogna dunque distinguere tra storia, diegesi, sceneggiatura e intreccio: si può intendere per sceneggiatura la descrizione della storia nell’ordine del racconto, e per intreccio l’indicazione sommaria, nell’ordine della storia, del quadro, dei rapporti e delle azioni che riuniscono i differenti personaggi. Si usa talvolta il termine extra-diegetico, non senza una certa quantità di oscillazioni, in particolare a proposito della musica.
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Autore:
Nicola Giuseppe Scelsi
[Visita la sua tesi: "A - Menic / Cinema. Da Dada al Progetto Cronenberg"]
- Università: Università degli Studi di Bologna
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Esame: Cinema
- Titolo del libro: Estetica del film
- Editore: Lindau - Torino -
- Anno pubblicazione: 1999
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