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La Nutrizione Animale


In quanto organismi eterotrofi, gli animali devono assumere materiale organico per sopravvivere. Quindi gli eterotrofi devono ricavare sia le molecole strutturali che l’energia dal cibo. Gli organismi eterotrofi hanno evoluto un’enorme varietà di adattamenti che permettono loro di sfruttare, direttamente o indirettamente le risorse rese disponibili attraverso l’attività nutritive. Prima o poi tutta l’energia trasferita dai legami chimici delle molecole alimentari all’ATP viene rilasciata nell’ambiente come calore. È quindi conveniente riferirsi alle richieste energetiche degli animali e al contenuto energetico del cibo in termini di energia termica, ovvero di calorie (cal). Una caloria corrisponde alla quantità di calore necessario per aumentare di un grado centigrado la temperatura di un grammo di acqua. Poiché questo valore è estremamente piccolo in confronto alle richieste energetiche della maggior parte degli animali, i fisiologi ricorrono alla kilocaloria (kcal) come unità di misura (1kcal=1000 cal). Il tasso metabolico basale di un animale è la misura delle fondamentali esigenze metaboliche alle quali un organismo deve far fronte mediante l’alimentazione e la digestione. Le componenti del cibo che forniscono energia sono i grassi (lipidi), i carboidrati e le proteine. 

Tratto da ELEMENTI DI BIOLOGIA ANIMALE di Katia D'angelo
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