Portata refrigerata
All'evaporatore una certa portata d'acqua viene raffreddata da 17 °C a 7 °C. La potenza sottratta all'acqua (|QL|) è supposta pari 100 W. Per determinare la variazione di entalpia ed entropia della portata si è fatto uso di tabelle delle proprietà dell'acqua, in quanto l'utilizzo delle relazioni contenenti il calore specifico presuppone l'adozione di un valore medio dello stesso e dunque una variabilità pressoch lineare con la temperatura, la quale non è verificata al di sotto dei 10°C. I risultati sono riassunti nella seguente tabella:
Le variazioni sono determinate dalla differenza tra i valori uscita ed ingresso.
Dai parametri termodinamici appena determinati ricaviamo:
- portata attraversante l'evaporatore (supponendo adiabaticità di questo):
- temperatura media di trasformazione T della portata, che rappresenta la temperatura che avrebbe un termostato ideale, che scambiando la stessa quantità calore darebbe luogo alla stessa irreversibilità:
Tale temperatura è utilizzata in seguito per determinare le prestazioni in termini exergetici delle macchine frigorigene considerate.
Continua a leggere:
- Successivo: Gas refrigeranti
- Precedente: Convenzioni utilizzate
Dettagli appunto:
- Università: Politecnico di Torino
- Facoltà: Ingegneria
- Corso: Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio
- Esame: Tecniche del freddo e criogenia
- Docente: Silvi
Altri appunti correlati:
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Analisi teorica e sperimentale di una pompa di calore ad anidride carbonica per asciugatrici domestiche
- Sviluppo di sistemi per la localizzazione dei quench in cavità risonanti superconduttive operanti in elio superfluido
- Tecniche di caratterizzazione di microcalorimetri criogenici a transizione di fase superconduttiva per astrofisica a raggi X
- Microbolometri per la determinazione della massa del neutrino
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.