Omicidio preterintenzionale, colposo o del consenziente nel codice penale
Omicidio preterintenzionale
Il colpevole, con la propria condotta, ha causato la morte dell’altro, sebbene con essa egli né si riprometteva né voleva uccidere l’altro, ma intendeva solo percuoterlo o lederlo.
Omicidio colposo
La fattispecie in esame ricorre ad esempio negli eventi mortali causati da imperizia, imprudenza o negligenza professionale.
Omicidio del consenziente
La vita è un bene indisponibile; è per questo motivo che il codice stabilisce espressamente l’ipotesi dell’omicidio del consenziente (escludendo così l’esimente dell’art. 50 c.p. secondo cui non è punibile chi commette il delitto col consenso della persona offesa).
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Medicina Legale, a.a. 2008/2009
- Titolo del libro: Compendio di medicina legale
- Autore del libro: L. Macchiarelli, P. Arbarello, G. Cave Boni, N.M. Di Luca e T. Feola
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