Legge 447/95: legge quadro sull’inquinamento acustico
Si stabiliscono i principi fondamentali in materia di tutela dell’ambiente esterno e dell’ambiente abitativo dall’inquinamento acustico, distinguendo le competenze dello Stato, da quelle delle Regioni, delle Province e dei Comuni.
Per inquinamento acustico si intende l’introduzione di rumore nell’ambiente abitativo o nell’ambiente esterno tale da provocare fastidio o disturbo al riposo e alle attività umane, pericolo per la salute umana, deterioramento dei beni materiali, dei monumenti, dell’ambiente abitativo, o tale da interferire con le legittime fruizioni degli ambienti stessi.
Dal punto di vista medico legale, per parlare di danno da immissioni sonore occorre dimostrare:
a. l’effettiva sussistenza delle immissioni;
b. il livello di pressione delle stesse;
c. la durata dell’esposizione;
d. l’intollerabilità da parte di chi vi è esposto;
e. il rapporto di causalità con il danno prodotto.
Dal punto di vista clinico, il danno può riguardare la funzione uditiva e quella vestibolare (sindrome vertiginosa); la funzione endocrina (reazione da stress); la funzione cardiocircolatorio (aritmia, ipertensione arteriosa); la funzione neuro-psichica (ansia, disturbi del sonno).
I limiti di tollerabilità delle immissioni acustiche sono disciplinati dalla ricordata l. 447/95, che ne riserva allo Stato la determinazione tramite apposito decreto: in corrispondenza del confine tra zona residenziale e zona industriale tale limite è fissato a 55 dB; per quanto riguarda le abitazioni tale limite si ritiene raggiunto allorché un determinato rumore superi di 3 o più dB il rumore di fondo.
L’azione intrapresa dal danneggiato contro il responsabile dell’inquinamento acustico tende sia al risarcimento del danno, sia all’inibitoria dalla prosecuzione del comportamento lesivo.
Continua a leggere:
- Successivo: Codice penale e tutela dell’incolumità pubblica
- Precedente: Nesso causale nella valutazione del danno alla persona da contaminazione ambientale
Dettagli appunto:
-
Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Medicina Legale, a.a. 2008/2009
- Titolo del libro: Compendio di medicina legale
- Autore del libro: L. Macchiarelli, P. Arbarello, G. Cave Boni, N.M. Di Luca e T. Feola
Altri appunti correlati:
- Medicina Legale
- Appunti di deontologia
- Medicina Legale per le professioni sanitarie
- Farmacotossicologia e Galenica farmaceutica
- Farmacologia
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.