Disidratazione del cadavere
Anche l’evaporazione ed il conseguente diseccamento post-mortale sono più o meno rapidi ed intensi a seconda dei vari fattori estrinseci (temperatura, ventilazione, umidità) ed intrinseci (costituzione, peso, condizioni del pannicolo adiposo sottocutaneo, ecc…).
Una disidratazione cadaverica rapidissima quale può verificarsi di climi assai asciutti, caldi e ventilati può esitare in uno stato di mummificazione naturale.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Medicina Legale, a.a. 2008/2009
- Titolo del libro: Compendio di medicina legale
- Autore del libro: L. Macchiarelli, P. Arbarello, G. Cave Boni, N.M. Di Luca e T. Feola
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