Duttilità e versatilità: le ragioni della “fortuna” del modello assicurativo
In epoca successiva sono gli stessi suindicati motivi e hanno favorito l'introduzione delle assicurazioni sociali, ad averne decretata la perdurante fortuna.
La naturale duttilità della struttura "assicurativa" consente di far sì che l'onere finanziario complessivo possa essere variamente distribuito tra le varie categorie direttamente interessate: salvo il dosaggio da parte del legislatore, a seconda delle esigenze e delle circostanze, del sussidiario intervento della finanza statale, cioè della solidarietà generale.
Lo strumento si fonda, si, su istanze di solidarietà, ma si prospetta idoneo anche alla costituzione e al mantenimento di forme sostanzialmente "separate" di tutela, in una prospettiva di pluralismo previdenziale: cioè, in una situazione che consente forme di i distinte e strutturate per categorie professionali.
Ma, per contrapposto l', il medesimo strumento si presta anche ad attrarre sotto un unico regime categorie disomogenee.
È quanto è avvenuto, in particolare, con le categorie "sotto protette" dei piccoli imprenditori, la cui tutela previdenziale, a partire dagli anni tra il 1957 e il 1966, è stata posta a parziale carico solidaristico della gestione dei lavoratori subordinati: né è risultata accreditata, così, una visione intercategoriale del principio di solidarietà.
Infine, fattore di detto protratto successo è anche la versatilità dell'assicurazione sociale: cioè la sua capacità di farsi portatrice di contenuti "diversi".
Le caratteristiche di quel "modello" ne ha hanno consentito un agevole impiego anche come strumento di politica economica.
È proprio tale versatilità ha consentito, per altro verso, di assumere il sistema delle pensioni come sede elettiva, in aggiunta alla leva fiscale, per la politica di redistribuzione della ricchezza.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto della Previdenza Sociale, a.a. 2008/2009
- Titolo del libro: Il rapporto previdanziale - Il diritto della sicurezza sociale in trasformazione
- Autore del libro: Maurizio Cinelli - Maurizio Cinelli e Stefano Giubboni
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