Allungamento della vita e rendimento delle pensioni
Ed è proprio il deficit di equità l'argomento che, prima e forse più di altri, anima l'attuale dibattito sul sistema delle pensioni.
Si sostiene, infatti, che i pensionati, per effetto dell'allungamento medio della loro vita, si trovino a percepire più di quanto formava implicito oggetto dell'originaria promessa assunta nei loro confronti, sicché vengono a godere di un trattamento "ingiusto".
Si prospettano, pertanto, correttivi diretti a contenere il livello attuariale dei costi: l'in pratica, diretti a ridurre il rendimento della pensione, "spalmandone" il complessivo valore su di un arco di tempo dilatato in misura corrispondente al suddetto incremento della durata media della vita, oppure riducendo il periodo di godimento della pensione stessa, attraverso l'innalzamento dell'età pensionabile.
Ed invero, se si considera la questione dal punto di vista soggettivo, non può sfuggire che ciascun pensionato non può che aver nutrito l'aspettativa di godere del trattamento pensionistico, alle condizioni date, per tutta la durata della sua vita residua, e quanto più a lungo possibile: aspettativa del tutto giustificata e, dunque, meritevole di tutela.
Inoltre, neppure da un punto di vista oggettivo parrebbe potersi concludere diversamente, considerato che, in via generale, per l'anziano, il prolungarsi della vita accentua i bisogni di protezione sociale, non li affievolisce di certo; sicché, in via di principio, una decurtazione del trattamento pensionistico corrispondente alla maggior durata della vita si porrebbe in contraddizione con la funzione sociale stessa di quel trattamento: in sostanza, una riduzione proprio a fronte dell'accentuarsi delle condizioni di bisogno.
Continua a leggere:
- Successivo: Allungamento della vita e età legale di pensionamento
- Precedente: Il carattere composito del fenomeno dell'invecchiamento demografico e i suoi riflessi previdenziali
Dettagli appunto:
-
Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto della Previdenza Sociale, a.a. 2008/2009
- Titolo del libro: Il rapporto previdanziale - Il diritto della sicurezza sociale in trasformazione
- Autore del libro: Maurizio Cinelli - Maurizio Cinelli e Stefano Giubboni
Altri appunti correlati:
- Sociologia del Terzo Settore
- La donazione
- Diritto del lavoro
- Introduzione al diritto del lavoro e concorrenza nel welfare italiano
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- I fondi pensione di tipo chiuso
- La previdenza complementare, la posizione del singolo e la sua libertà
- Il sistema pensionistico nell'ordinamento italiano: evoluzione e prospettive
- La previdenza complementare con particolare riferimento al caso dei dipendenti pubblici
- Il sistema della previdenza complementare nel Regno Unito. Il caso inglese in una prospettiva comparata tra Europa e Italia.
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.