John Locke: l’idea delle regole di rango costituzionale
JOHN LOCKE: L’IDEA DELLE REGOLE DI RANGO COSTITUZIONALE
C’è anche l’idea di una norma o di una serie di norme che si pone a capo dell’ordinamento: regole che si pongono al di sopra del sovrano (noi oggi diremmo “regole di rango costituzionale”). Questa idea si forma molto lentamente, la prima Corte Costituzionale è successivo alla prima Guerra mondiale, in Austria. Se il sovrano legifera contro queste leggi secondo Locke perde la legittimazione e giustifica il regicidio, questo perché il re che non rispetta le regole di diritto naturale non è più un re ma un sovrano e quindi si deve uccidere (si può, è permesso e legittimo uccidere il tiranno).
Nel 1648 gli inglesi tagliano la testa a Carlo I quando è ancora re, poi Cromewell. Quando invece i francesi tagliarono il re a Luigi XVI non era più re, perché la monarchia era stata abolita (quindi era semplice cittadino). Dal punto di vista teorico sono due comportamenti completamente diversi.
Locke quindi cerca di giustificare (posteriormente) quello che era avvenuto nel 1648.
Perché gli esseri umani nello stato di natura dovrebbero seguire lo stato di natura?
Ci sono 3 motivi secondo Locke determinano il fatto che le leggi dello stato di natura vincolino in maniera intrinseca gli uomini:
1. Motivo strutturale: la legge naturale possiede tutti i requisiti di una legge obbligatoria, tra le due non vi è differenza. Si conoscono legge naturale e legge positiva nella stessa maniera (la legge non era scritta ed era common law).
2. La legge naturale costituisce la volontà di un legislatore onnipotente (Dio ha posto la legge naturale, non si può non obbedire ad un ordine posto da Dio).
3. Se la legge di natura (posta da Dio) non obbligasse gli uomini, come potrebbe obbligarli una qualunque legge positiva umana (posta da un legislatore umano)? In realtà l’obbligatorietà della legge civile si fonda sull’obbligatorietà della legge naturale.
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Dettagli appunto:
- Autore: Francesca Morandi
- Università: Università degli Studi di Milano - Bicocca
- Facoltà: Giurisprudenza
- Corso: Giurisprudenza
- Esame: Filosofia del diritto
- Docente: Prof. Andrea Rossetti
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