I versamenti in conto capitale
I soci possono spontaneamente munire di risorse la società anche senza imputare a capitale i loro versamenti.
Spesso è tutt’altro che chiaro se il generico versamento spontaneo dei soci integri un finanziamento che pone il socio nella posizione di creditore con conseguente apposizione del suo diritto nel passivo reale del bilancio oppure se si tratta di un conferimento non imputato a capitale, ma direttamente a patrimonio.
Nel primo caso il socio avrebbe diritto di essere rimborsato dagli amministratori; nel secondo caso la restituzione sarebbe soggetta alle regole proprie della distribuzione del patrimonio netto tra i soci che prevedono sempre l’intervento dell’assemblea.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto commerciale, a.a. 2007/2008
- Titolo del libro: Corso di diritto commerciale (vol. 1 e 2)
- Autore del libro: Gaetano Presti e Matteo Rescigno
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