Disciplina dell'associazione in partecipazione
I terzi acquistano diritti ed assumono obbligazioni verso l'associante, al quale spetta la gestione esclusiva dell'impresa. L'associato ha diritto a ricevere un rendiconto dell'affare compiuto per poter controllare i risultati della gestione.
La quota spettante all'associato è proporzionale al valore dell'apporto.
Il contratto di associazione in partecipazione può essere stipulato con una pluralità di associati.
Continua a leggere:
- Successivo: Titoli di credito in generale
- Precedente: Nozione di associazione in partecipazione
Dettagli appunto:
- Autore: Alexandra Bozzanca
- Università: Università degli Studi di Bologna
- Facoltà: Giurisprudenza
- Corso: Giurisprudenza
- Esame: Diritto Commerciale
- Titolo del libro: Manuale di diritto commerciale
- Autore del libro: Gianfranco Campobasso
- Editore: Utet Giuridica
- Anno pubblicazione: 2010
Altri appunti correlati:
- Diritto commerciale
- Diritto commerciale
- Diritto commerciale
- Diritto dell'Impresa
- Diritto Commerciale
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Il patto di famiglia
- L' industria della moda in Italia: il caso Benetton
- L'analisi del sistema di controllo interno relativamente ai cicli attivi e passivi. Il caso della ditta Cianciosi Dante
- Clausole statutarie ed assetti di governance nelle Srl
- Il mercato della telefonia fissa in Italia dal monopolio alla competizione. Il caso di Telecom Italia.
Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.