Mito nelle Metamorfosi di Ovidio: Meleagro e il cinghiale Calidonio
Ciparisso era un giovane cacciatore dell’isola di Ceo, amato da Apollo, che si affezionò ad un cervo particolarmente mansueto, sacro alle ninfe della campagna di Cartea. Un giorno, durante una battuta di caccia, egli, credendolo selvatico, colpì per sbaglio il cervo con la lancia, e lo uccise. Resosi conto dell’errore, Ciparisso, afflitto ed inconsolabile, nonostante i ripetuti tentativi compiuti da Apollo, chiese agli dei di poter essere a lutto in eterno: venne, così, trasformato in un albero millenario, chiamato appunto cipresso dal suo nome, che Apollo decretò fosse da allora in poi di conforto ai defunti.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Valentina Ducceschi
[Visita la sua tesi: "Il Vangelo morto sulla croce - Lettura de L’Anticristo di Friedrich Nietzsche"]
- Università: Università degli Studi di Pisa
- Facoltà: Filosofia
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