Differenza tra miracoli ed effetti naturali
Differenza miracoli-effetti naturali: il miracolo può trasformare un effetto o attributo della natura che ad es. non è buono in uno buono o innocuo. Dei e miracoli devon la loro esistenza alle eccezioni alla regola. la divinità è la soppressione di difetti e limiti umani, il miracolo la soppressione di difetti e limiti della natura. Respingere i miracoli con la scusa che Dio ha predeterminato tutto significa sacrificare l'uomo alla natura, e praticare l'ateismo in nome di Dio. Un Dio che esaudisce cose che si posson realizzare anche senza di lui è solo la necessità naturale personificata e nascosta dietro il nome di Dio. La fede in un Dio o è la fede nella natura come in un essere umano (politeismo), o è la fede nell'essere umano come essenza della natura (monoteismo). Il politeismo sacrifica se stesso alla natura, e fa dipendere l'uomo dalla natura. Il monoteista dà all'uomo autorità sulla natura e fa dipendere la natura dall'uomo. Nel 1o caso tutto mi ispira dipendenza, tutto è oggetto della religione. La religione nello stadio di questo sentimento acritico di dipendenza è il feticismo, base del politeismo. Nel 2° abbiamo il significato della natura come mezzo per l'uomo, che deriva dal presupposto della creazione. Nei miracoli la natura è sacrificata all'interesse dell'uomo. Così la premessa del miracolo è dunque la creazione. il miracolo è l'atto della creazione in un caso singolo, particolare. Nel creatore l'uomo fa cadere i limiti della sua essenza, nel miracolo i limiti della sua esistenza. Nel miracolo lo scopo della religione è raggiunto in maniera sensibile, popolare: la divinità dell'uomo diventa una verità sensibile ed evidente. Dio fa miracoli d'accordo con i desideri umani.
Chi riempie Dio solo di "materia naturale" intendendo con lui solo la causa o il principio delle leggi della fisica, geologia ecc, sia così sincero da astenersi dal pronunciare il nome di Dio, poichè un principio naturale non può costituire un Dio. Spesso per timore di contraddire vecchie e consacrate opinioni si conservano vecchi nomi collegando loro concetti diversi. Così oggi la vera religione è un anticristianesimo che si chiama cristianesimo.
Continua a leggere:
- Successivo: Desideri dell'uomo cristiano
- Precedente: Funzione dei miracoli
Dettagli appunto:
- Autore: Dario Gemini
- Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
- Facoltà: Filosofia
- Esame: Teorie della conoscenza morale
- Titolo del libro: L'essenza della religione
- Autore del libro: Feuerbach
Altri appunti correlati:
- Origini greche dell'Esicasmo
- "De natura deorum" di Cicerone
- Il politeismo
- Storia della filosofia moderna
- La filosofia nel medioevo
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Ateismo e materialismo nelle voci dell'''Encyclopédie''
- Iside e Maria di Nazareth attraverso mito e stregoneria
- Psicologia religiosa: analisi psicologica dell'uomo e del suo rapporto con Dio - Aspetti psicopatologici e autenticità dell'esperienza religiosa
- Evoluzionismo e Creazionismo: darwinismo casuale, evoluzionismo teista e creazionismo a confronto
- "Dalle trame del buio": Alda Merini tra folllia e salvezza
Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.