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Classificazione dei retailer

CLASSIFICAZIONE DEI RETAILER


- Store-based vs. non store-based → detengono un punto vendita fisico e fisso vs. non lo detengono
Gli store-based forniscono servizi di self-service, vendita assistita (consumatore supportato dal personale), vendita mista
Tra i non-store based ci sono il telemarketing (contatto telefonico), venditore ambulante, le macchinette, vendita a domicilio, home shopping (canale tv), e-commerce

- Format distributivo (tipologia di negozio) → distinzione per mix di:
Localizzazione → spazio fisico all’interno del quale il negozio è presente
Dimensione → superficie su cui il punto vendita si estende
Modalità di vendita (self-service, vendita assistita, vendita mista)
Assortimento → scelta delle categorie merceologiche (ampiezza) e brand (profondità) presenti all’interno del punto vendita
Servizi offerti

Per i retailer food i criteri sono localizzazione + dimensione + assortimento → grandi ipermercati + ipermercati + superstore + supermercati di zona + supermercati di quartiere + supermercati di vicinato + superette + minimercati

Per i retailer non food i criteri sono dimensione (piccoli vs. medie vs. grandi) + specializzazione per categorie di prodotto (specializzati/category killer vs. despecializzati/grandi magazzini/department stores)

Retailing mix → strategia di utilizzo delle leve di marketing (product + price + place + promotion) per veicolare i prodotti

Tratto da ELEMENTI DI MARKETING di Fabio Merenda
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