Caratteristiche del modello monistico
Caratteristiche del modello monistico
Il sistema monastico è costituito da un solo organo, il cda, che svolge funzione di gestione e nomina al suo interno il comitato per il controllo sulla gestione, al quale è attribuita la funzione di controllo. In molte public companies inglesi, la gestione è affidata al management, che assume le principali decisioni operative; le funzioni di controllo sono esercitate da cda che ha funzioni di orientamento strategico e di sorveglianza sull’operato del management e dall’audit committee, composto da amministratori indipendenti che funzioni di controllo di legalità; all’assemblea è attribuita la funzione di indirizzo strategico. La disciplina dell’assemblea ordinaria è la stessa del modello tradizionale, con l’unica eccezione che nel sistema monastico non nomina il collegio sindacale. Il sistema monastico è disciplinato in 4 articoli(da 2409 sexdecies a 2409 noviesdecies cc) e differisce dal sistema tradizionale perché non è prevista la possibilità di affidare l’amministrazione a un amministratore unico, è privo di collegio sindacale, almeno un terzo dei componenti del cda deve avere i requisiti di indipendenza stabiliti per i sindaci, la funzione di controllo è esercitata dal comitato per il controllo sulla gestione, i cui membri sono amministratori. La funzione di gestione spetta al cda(2409 septiesdecies comma 1) e ai sensi dell’articolo 2409 noviesdecies comma 1 al cda si applicano tutte le disposizioni dettate per gli amministratori nel modello tradizionale. Almeno un terzo dei componenti del cda deve avere i requisiti di indipendenza stabiliti per i sindaci dall’articolo 2399 cc, rafforzati mediante il richiamo a codici di comportamento redatti da associazioni di categoria; nelle società quotate almeno 1/3 dei componenti il consiglio deve avere i requisiti previsti pei sindaci; l’articolo 147 ter TUF prevede che almeno uno dei componenti del cda sia espresso dalle minoranze e sia in possesso dei requisiti di onorabilità, professionalità e indipendnenza. In considerazione della doppia funzione di controllo e gestione svolta da alcuni amministratori, nelle società quotate adottanti il sistema monistico, sono rilevanti le indicazioni di best practise relative a composizione del cda e ruolo degli amministratori indipendenti.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Fabio Porfidia
[Visita la sua tesi: "Una spiegazione storico-economica della crisi attuale"]
- Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
- Facoltà: Economia
- Esame: Diritto del mercato finanziario e degli strumenti derivati
- Docente: F. Amorosino
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