Frumento
Grani di forza: frumenti più ricchi di proteine di quelli normali, pasta più elastica e di migliore qualità, (la pasta non scuoce perché non fuoriesce l’amido se si è formata una specie di retina intorno).
I frumenti duri sono aristati, mentre i teneri possono essere anche mutici.
Il culmo è pieno nell’ultimo internodo del frumento duro.
Oggi abbiamo frumenti teneri che non superano i 30-40 cm per evitare l’allettamento (si può concimare con + azoto).
Densità: 400-450 spighe/m2.
La cariosside presenta un solco al centro che divide la parte apicale da quella basale, qui si vanno ad annidare carboni e carie. In realtà è un ovario e non un frutto: il tegumento esterno è la crusca, all’interno c’è la farina (nel caso del frumento duro essa è chiamata semola). Solo nel germe ci sono grassi (oli) per il resto il frumento ne è povero. Sali minerali contenuti: calcio, fosforo e potassio.
Se si rompe la cariosside si vede una parte farinosa (grano tenero) o traslucida (nel duro, se c’è una parte farinosa la granella è bianconata), la bianconatura è un carattere distintivo del frumento duro. Questo dipende dall’andamento climatico, dalla nutrizione azotata.
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